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ciondoli trattati con magic gloss

Fimo effetto vetro: magic gloss Lisa Pavelka e altre resine

N.B: Da gennaio 2020 non vendiamo più paste polimeriche. Questo articolo resta nel blog a beneficio di chi ricerca informazioni e consigli.
Ci ho messo un po’ ma in questo lasso non troppo breve di tempo ho sperimentato vari sistemi per ottenere l’effetto vetro sul fimo. La soluzione ottimale è stata utilizzare delle resine. Si fa presto a dire resina! Se c’è una cosa che è certa è che nel mondo della bigiotteria fatta a mano la maggior parte delle finiture lucidanti è un tipo di resina. Le famose vernici acriliche, dette anche vernici ad acqua, altro non sono che resine mischiate a solventi e acqua… e quasi sempre a una piccola percentuale di alcool.

Quante resine si trovano in commercio? Almeno due-tre tipi, ovviamente ci riferiamo al mondo del fai da te. Il primo tipo è costituito dunque dalle vernici acriliche mentre il secondo è quello delle famose resine epossidiche bicomponenti. La E30 della Prochima, la resina Cristal della Gédéo, la Pajarita… tutte validissime e notissime marche di resina disponibili sia come finiture lucide che per lavori ad inclusione o a colatura. Esiste poi un terzo tipo di resina, conosciuto quasi esclusivamente da chi lavora il fimo: il magic gloss di Lisa Pavelka.

ciondoli fimo effetto vetro magic gloss Lisa Pavelka
ciondoli trattati con magic gloss

Resina e fimo: quale scegliere?

Se volete ottenere un effetto vetro sul fimo dovrete scartare le vernici acriliche perché vanno a formare uno strato sì lucido ma piuttosto sottile che risulterà piatto, privo di quei riflessi ed effetti che caratterizzano le superfici in vetro. L’ideale sarebbe quindi una resina epossidica bicomponente non facile però da preparare. Questo tipo di resina, come suggerito in parte dal nome, si compone di due elementi: un lucidante e un catalizzatore ovvero un addensante. Troverete quindi due flaconi che vanno mescolati con vera cura, senza far formare bollicine d’aria che poi si trasferirebbero irrimediabilmente sull’oggetto. La proporzione è di solito di 2 a 1, due parti di lucido e una di addensante. Per usare questo tipo di resine è buona norma munirsi di guanti e mascherina, spesso trovate tutto già nella confezione. Una volta ottenuta la miscela andrà utilizzata tutta in una volta altrimenti nel giro di qualche ora inizierà a solidificare e non la potrete più usare. Ricordo che la resina epossidica bicomponente che rimane nei flaconi dura circa 6 mesi, quindi se non la usate tutta in un’unica soluzione questo è il tempo che vi rimarrà. Si tratta di un tipo di resina ideale per chi vuole usarla spesso e non solo per creare l’effetto vetro sul fimo. Aggiungo, poiché l’ho visto fare in alcuni video, che sarebbe bene applicarla sempre col sistema della colatura e non usare pennelli tutt’al più un bastoncino di legno per distribuirla. Magari farò anch’io un piccolo video.

Il vero asso nella manica di chi vuole “vetrificare” un oggetto piano in fimo è però il Magic gloss di Lisa Pavelka, un flacone in cui lucidante e catalizzatore sono già miscelati. Pronto all’uso, si versa in gocce e asciuga ai raggi UV, raggi solari diretti o nei fornetti per unghie. I tempi di asciugatura sono ridottissimi rispetto alle resine epossidiche bicomponenti: dai 15 minuti a mezz’ora circa. Che altro aggiungere? Vi lascio un video dimostrativo su questa che io ritengo la miglior resina per il fimo:

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